Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog

Bastian contraria... 😘

23 Marzo 2021 , Scritto da enrica bonaccorti

‘Mi sedetti dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati’ (cit. Brecht )

Questa frase mi è venuta in mente pensando alla crociata di questi giorni contro i cosiddetti Vip che postano foto da luoghi esotici in questo periodo di clausura. Si tratta nella quasi totalità di ‘influencer’ che si giustificano adducendo per quei viaggi ragioni di lavoro. Qui alzo le mani, perchè non ho competenza per valutarne la veridicità o la necessità, ma neppure per non credere alle loro motivazioni. Ma il punto non è questo. L’accusa si basa sul mostrarsi liberi all’aria aperta in luoghi lontani e meravigliosi in un periodo in cui siamo tutti chiusi in casa. Chiusi ma con le dovute modulazioni delle regole, le stesse che permettono a me di arrivare agli studi televisivi per il mio lavoro, ad altri di raggiungere altri luoghi con motivazioni plausibili, e a questi ‘Vip’ di arrivare alle Maldive e postare foto come salamandre al sole. Non li applaudo, ma non me ne sento minimamente offesa, e se è dimostrato che questo rientra nel loro ‘lavoro’, cosa rimane? Una condanna morale? Un giudizio estetico? Una critica al cattivo gusto? Tutte posizioni comprensibili, ma a me pare che schierarsi dalla parte degli indignati con i toni esasperati che sento, significhi soprattutto dimostrare, e addirittura sdoganare, uno degli aspetti meno nobili e più frenanti del nostro Paese: l’INVIDIA.

Mostra altro

Pubblicato da Overblog

18 Marzo 2021 , Scritto da enrica bonaccorti

Gli errori non cessano di essere errori perché diventano di moda. (Chesterton)

Gli errori non cessano di essere errori perché diventano di moda. (Chesterton)

Dal primo momento ho pensato che, di tutte le sciocchezze che Harry ci aveva già mostrato di essere in grado di fare, quella di sposare Megan Markle fosse la più grave. Ma fin dall’inizio della Telenovela ho sentito soprattutto mielosi commenti e commossi paragoni con la principessa Diana, mentre io vedevo solo un’ipocrita arrampicatrice che affondava il suo tacco 12 nel ventre molle di una insperata magnifica preda. Indimenticata rubacuori fin dai tempi del liceo, sull’album aveva già attaccato figurine preziose: un paio di attori, un rapper, un campione di basket, un magnate argentino, un rampollo miliardario, come tutti gli altri del resto, fino al potente produttore che sposa a piedi nudi su una spiaggia Jamaicana, nelle bomboniere per gli invitati un profumato prodotto locale. Un paio d’anni e divorzia, libera così di fidanzarsi con uno chef Italo-canadese famosa star televisiva, con cui stava per andare a convivere. Sì, la duchessa di Sussex stava per diventare la signora Vittiello! Mentre organizzava il trasloco non immaginava certo che un incontro imprevedibile avrebbe fatto traslocare tutta la sua vita su un altro pianeta... La sua scarpina di cristallo ballò ancora per poco fra i polli arrosto poi si concentrò sui passi giusti per arrivare al casquet finale fra le braccia del principe. O forse ci è cascato lui fra le sue braccia? Lieve ironia, se fossi la Litizzetto mi potrei permettere di dire “Dal pollo arrosto al pollo”... Sicuramente ci sono tante donne dal cuore tenero che credono al cuore puro di Megan, ma credo che siano destinate a diminuire perché è sempre più evidente che, dal matrimonio in poi, la ragazza ha seguito un percorso ben preciso per farle conquistare l’unico Regno che le interessi: Los Angeles, California, America. Questo vedevo e prevedevo fin dalle prime mosse, e questo è accaduto. Mi è capitato di essere chiamata a dare la mia opinione, e confesso che mi sono sentita ‘la cattiva della compagnia’ nel dire come la pensavo e quel che presagivo, circondata da colleghi, e soprattutto colleghe, che invece esaltavano la storia d’amore rintuzzando ogni dubbio e condannando i miei. Una sola voce è sempre stata concorde con la mia, ma la più attendibile, informata e competente, quella di Antonio Caprarica. Anche nel prevedere il finale: divorzio. Megan coperta d’oro regina in esilio in America, Harry con la corona fra le gambe dall’altra parte del mondo, e forse in giro per il mondo recuperando un ruolo o perlomeno la sua individualità. Lei ha già fatto goal, il suo trono glamour non glielo può più togliere nessuno, sappiamo quanto gli States si inchinino incantati alla nobiltà europea. L’archetipo di Cenerentola si fonde con Pretty Woman, due favole irresistibili che intersecandosi si esaltano, in cui si infiltrano altri temi forzati ma di sicura presa mediatica: vittimismo, femminismo, razzismo. Tre cavalli vincenti che Megan cavalca alla grande (chissà che direbbe la Littizzetto) e che oltre ogni evidenza, le faranno vincere tanti altri premi e convincere tanti altri scemi, direbbe sempre la Littizetto...

 

 

 

 

Mostra altro

Platone - Un ragazzo è, di tutte le bestie selvagge, la più difficile da trattare.” Platone

15 Marzo 2021 , Scritto da enrica bonaccorti

Platone - Un ragazzo è, di tutte le bestie selvagge, la più difficile da trattare.”                                                                                                        Platone

Mi è molto dispiaciuto che il primo dei propositi di cambiamento enunciato da Enrico #Letta nell’incontro con #Fazio, sia stato l’abbassamento dell’età a 16 anni per poter votare. Forse perché basterebbe saper fare una croce? ‘Dobbiamo pensare ai giovani’ Certo! Ma diamogli istruzione, piuttosto, non diamo potere all’ignoranza. Se a 16 anni è legittimo ignorare ancora tanto ed essere invasi dagli ormoni, non mi pare invece legittimo nè opportuno da parte delle istituzioni ignorarlo. E comunque, non mi sembra una priorità in questo momento. Non capisco. Peccato.

Mostra altro

Un brevetto d’umanità

12 Marzo 2021 , Scritto da enrica bonaccorti

Non ho le competenze necessarie per dare opinioni sui vaccini nè sulla loro organizzazione, ma un commento in generale ce l’ho sulla punta della lingua e fin dall’inizio: trovo immorale che si tratti un presidio medico indispensabile alla sopravvivenza del genere umano, come un qualsiasi altro prodotto su cui si può contrattare, mettere all’asta, distribuire in modo privilegiato ai migliori offerenti. Oggi leggo questi titoli: “Sospendere i brevetti sui vaccini per garantirli a tutti” “Stop ai brevetti per sbloccare la produzione” ma chi è contrario obietta che questo potrebbe penalizzare gli investimenti nella ricerca delle aziende farmaceutiche. Come dire: a Big Pharma non conviene investire denaro per trovare i farmaci più potenti contro il virus se non può disporne come vuole e guadagnarci quanto vuole. E se altri cominciano a produrli in autonomia, questo non sarà più possibile. So di essere molto utopica e per niente pratica, ma almeno la salute, la salvezza dell’umanità non si dovrebbe vendere un tanto al chilo o a chi offre di più. Il vaccino contro la poliomielite salvò milioni di vite ed evitò che milioni di bambini rimanessero paralizzati o zoppi, e vorrei ricordare che il suo creatore, il prof Sabin, non volle brevettarlo, e rinunciò ad arricchirsi proprio per mantenere un prezzo che consentisse la sua più vasta diffusione. Disse solo “Lo dono ai bambini del mondo”. Erano gli anni ‘50.

 

Mostra altro